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L’International Technology Transfer Network (ITTN) è un’organizzazione che promuove servizi ed attività per il trasferimento tecnologico e la cooperazione internazionale nei settori dell’l’innovazione, svolgendo programmi con noti organismi sia a livello nazionale che internazionale. Negli ultimi anni ha promosso partnership con più di 200 organizzazioni di trasferimento tecnologico in 15 diversi paesi.
L’intervista è di John Zhang, Segretario Generale di ITTN
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Quali sono le principali misure adottate dal governo cinese per rilanciare l’economia in Cina, e quale ruolo possono svolgere le start-up ?
L’economia cinese è già in fase di rilancio. Secondo i dati diffusi dalle autorità competenti, l’80% delle PMI in Cina ha ripristinato l’operatività. A mio modesto parere, le infrastrutture tradizionali e quelle nuove potrebbero essere il principale campo di azione su cui puntare per il definitivo rilancio economico del Paese. Con lo sviluppo di nuove infrastrutture, in particolare quelle legate all’economia digitale, le start-up avranno ottime opportunità, specie nel progettare la realizzazione di tali infrastrutture, ciò favorirà ulteriormente la domanda di maggiori tecnologie innovative e un buon ambiente per l’applicazione e la commercializzazione di queste nuove tecnologie.
La maggior parte delle restrizioni riguarderà la mobilità delle persone in tutto il mondo, come possiamo promuovere la cooperazione internazionale dopo il Covid 19 a beneficio delle nostre economie?
Anche se la mobilità delle persone è limitata, abbiamo la fortuna di avere Internet. Credo che gli strumenti di comunicazione online potrebbero effettivamente facilitare l’efficienza e le prestazioni della comunicazione. Inoltre, in questo particolare momento storico le persone potranno prestare maggiore attenzione al contenuto della comunicazione e cogliere questa occasione per elaborare un piano strategico che migliori la qualità del lavoro. Questo è un anno cerniera tra il passato e il futuro.
Il 2020 celebrerà il 50º anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, come evolveranno la cooperazione bilaterale e il trasferimento tecnologico dopo il Covid 19?
Noi cinesi abbiamo un detto: “la vera amicizia si distingue nei momenti difficili”. Medici italiani e cinesi che lavorano insieme nella lotta contro il COVID-19 hanno rafforzato significativamente l’amicizia tra i nostri due Paesi. La Cina ha condizioni di mercato molto favorevoli e risorse di talento. Penso che la Cina sia anche un luogo ideale per il trasferimento tecnologico con capacità di produzione ad alto coefficiente d’efficienza e ad un costo relativamente inferiore. La costruzione di nuove infrastrutture in Cina rappresenta un’ottima opportunità per tutti i paesi.
Qual è il ruolo di ITTN in questo contesto? E quali sono le iniziative alle quali state attualmente lavorando?
In questo particolare periodo ITTN sta continuando il lavoro intrapreso con i suoi partner. Da Febbraio 2020 stiamo collaborando con il CISTE (China Center of International S&T Exchange of China) e con la CAST (Chinese Association of Science & Technology); insieme stiamo cooperando ed organizzando una serie di roadshow e attività di matchmaking online per il trasferimento tecnologico. Inoltre, abbiamo creato ONTECH, una nuova piattaforma per le transazioni tecnologiche internazionali (Open Innovation Network for Technology & Entrepreneurship Communication Hub). Ontech promuove la commercializzazione di tecnologie innovative tra fornitori di tecnologie internazionali e il mercato cinese, integra diverse funzioni tra cui transazioni tecnologiche, promozione di eventi offline e online, database sulle transazioni tecnologiche (informazioni sulle transazioni, domande e risposte, condivisione dei risultati della ricerca e supporto think tank), formazione professionale per il trasferimento tecnologico internazionale. La piattaforma è stata creata in collaborazione con CAST (english.cast.org.cn/), la più grande organizzazione non governativa scientifica e tecnologica cinese. È un’organizzazione a livello ministeriale, ma indipendente dal MoST. Il presidente è l’ex Ministro alla S&T Wan Gang. CAST funge da ponte che collega il governo cinese alle comunità scientifiche e tecnologiche nazionali. Con 210 società nazionali e filiali locali in tutta la Cina, la CAST mantiene uno stretto legame con milioni di scienziati, ingegneri e altri professionisti cinesi che lavorano nel campo della scienza e della tecnologia. Il progetto rappresenta quindi una grande opportunità per essere in contatto con la comunità di scienziati ed innovatori cinesi.
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